Package: cloudsql-proxy (1.17.0-5 and others)

connessione sicura a Cloud SQL DB di seconda generazione

Cloud SQL Proxy permette a un utente con i permessi appropriati di connettersi a un database SQL di seconda generazione di Google Cloud senza dover gestire manualmente liste bianche di IP o certificati SSL. Funziona aprendo dei socket unix/tcp sulla macchina locale e funzionando da proxy per le connessioni verso le istanze associate Cloud SQL quando i socket sono usati.

Funzionalità opzionali possono essere abilitate (--fuse) con l'accesso a "/dev/fuse" e al binario "fusermount".

In maniera predefinita, il proxy si autentica con l'account di servizio predefinito della Compute Engine VM sulla quale è in esecuzione, perciò la VM deve avere almeno l'ambito sqlservice.admin dell'API ("https://www.googleapis.com/auth/sqlservice.admin") e il progetto associato deve avere l'API SQL Admin abilitata. L'account di servizio predefinito deve anche avere almeno i privilegi WRITER/EDITOR su qualsiasi progetto delle istanze SQL di destinazione.

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